STORIA DELL’ARTE SU INSTAGRAM
La storia dell’arte va oltre i banchi di scuola
La storia dell’arte va oltre i banchi di scuola.
Se vi dicessi che anche Instagram parla di storia dell’arte e lo fa quotidianamente con contenuti esclusivi?
Scopriamo come l’arte possa essere raccontata anche tramite i social network.
Instagram è diventato ormai terreno fertile non solo per gli artisti, dove possono dare grande spazio alla loro creatività, pensiamo a Maurizio Cattelan che nonostante pubblichi un solo post al giorno e lo cancelli l’indomani, è sempre dissacrante e forte, o ancora Banksy che utilizza Instagram quale unico canale per mettere in mostra la sua arte o ancora pubblicare l’ultimo affronto al mercato dell’arte come quello di Londra.
Ma Instagram ospita anche interessanti canali dedicati all’arte o ancora campagne di marketing come il caso di Gucci, che crea il canale Gucci Beauty, un canale dedicato alla storia dell’arte e alla bellezza per eccellenza.
Al suo interno trovano spazio dipinti dell’Ottocento o ancora ritratti di bellissime donne egiziane, accompagnati ognuno di essi da un testo di curatela scritto da importanti critici e curatori d’arte.
Tutto ovviamente in perfetta linea con il creative director Alessandro Michele, il quale continua a confermare l’interesse per il mondo dell’arte e gli artisti, e va addirittura oltre Instagram, producendo e supportando Maurizio Cattelan con la mostra realizzata a Shanghai, un evento internazionale di primaria importanza, che anche questa volta ha realizzato grandissime affissioni nei palazzi di mezzo mondo, in questo caso rappresentanti addirittura Marina Abramovic.
Continua quindi la volontà delle grandi aziende di associare il proprio marchio ad attività legate all’arte.
Ovviamente su Instagram non ci sono soltanto marchi commerciali, ma ci sono anche musei, gallerie, istituzioni, fondazioni, i quali quotidianamente condividono le proprie collezioni, che sempre più di frequente ci permettono di vivere le proprie collezioni d’arte e di condividerle con l’intero mondo dal nostro telefono.
Istituzioni come il British Museum, il Centre Pompidou o ancora Hauser & Wirth, David Zwirner, Gagosian, il MAXXI, il MoMa, o la nostra benamata Patrizia Sandretto Re Rebaudengo.
Oggi, grazie al nostro cellulare l’arte è sempre più vicina, grazie ai social network e grazie anche a Instagram, possiamo in qualsiasi momento godere delle più grandi opere d’arte nel mondo.
E tu, quale arte vuoi scoprire sui social?
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ArteCONCAS / Il mondo dell’arte che nessuno ti ha mai raccontato / ANDREA CONCAS
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