Shirin Neshat
ArteDonna
Nel 1979 la rivoluzione khomeinista ha cancellato l’occidentalizzazione della società iraniana, costringendo all’esilio Shirin Neshat.Al suo ritorno a NY compra una pistola e torna a casa, per farsi ritrarre avvolta dalla testa ai piedi nel velo nero del chador con la canna di una pistola accostata al suo viso. Immagine in bianco e nero diventata iconica, a raccontare con forza e lucidità il cambiamento dell’Iran che non c’è più, ormai Speechless.Shirin Neshat “L’arte non è un crimine”
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