Sanremo 2025: ‘Techno Hall’ Trasforma l’Ariston in un’Esperienza Visiva Immersiva per il 75° Festival della Canzone Italiana
Il Festival di Sanremo 2025 si prepara a sorprendere il pubblico con una scenografia avveniristica, capace di trasformarsi in un’esperienza visiva immersiva. Per il 75° anniversario della storica rassegna musicale, l’architetto e scenografo Riccardo Bocchini ha progettato una scenografia innovativa, definita “Techno Hall”, un connubio di tecnologia, eleganza e dinamicità che trasformerà il palco dell’Ariston in un ambiente in continua evoluzione.
La scenografia è stata concepita per mutare forma e atmosfera per ogni esibizione, abbracciando il pubblico e gli artisti con un design fluido e altamente tecnologico. Un progetto ambizioso che mette insieme architettura, illuminotecnica e scenografia digitale per dare vita a un palco interattivo, che non sarà mai uguale a sé stesso.
Un Progetto di Trasformazione Continua
L’idea alla base della scenografia di Sanremo 2025 è quella di superare il concetto tradizionale di palco statico per abbracciare una visione più dinamica e spettacolare. Riccardo Bocchini, che firma la scenografia per il quarto anno (dopo le edizioni del 2015, 2016 e 2017), ha lavorato a stretto contatto con il direttore artistico Carlo Conti per creare uno spazio che rispecchiasse la modernità e l’innovazione.
La scena si caratterizza per:
- Strutture motorizzate in grado di mutare forma e illuminazione.
- Elementi scultorei tridimensionali, con pareti mobili che si torcono per creare effetti visivi sorprendenti.
- Illuminotecnica avanzata, con lampadari tecnologici, sipari e tende mobili che si muovono dall’alto.
- Un palcoscenico avvolgente che si estende a 360 gradi per inglobare l’intero Teatro Ariston.
«Abbiamo cercato di realizzare un palco che sia un contenitore di tecnologia, in cui ogni elemento possa trasformarsi per valorizzare ogni performance musicale» – ha spiegato Bocchini.
L’Eleganza della Semplicità: Tecnologia al Servizio dello Spettacolo
Uno dei punti chiave della scenografia di Sanremo 2025 è la fusione tra tecnologia e semplicità. Non si tratta di un semplice sfondo, ma di un vero e proprio organismo vivente, che si muove, cambia e si adatta a ogni canzone.
La struttura scenografica è dotata di:
- Effetti di luce integrati con la regia televisiva, per creare atmosfere uniche a ogni performance.
- Sculture architettoniche che si deformano e si riorganizzano.
- Un sistema di proiezioni e LED interattivi, che amplificano il coinvolgimento del pubblico.
«L’idea è quella di una scena che sia capace di sparire completamente o di trasformarsi in un tutt’uno con lo spettacolo musicale», ha dichiarato Bocchini. Un equilibrio tra tecnologia avanzata e raffinatezza minimalista, che rispecchia la tradizione e l’innovazione del Festival.
Una Scala “Viva” e in Movimento
Uno degli elementi più iconici del palco di Sanremo è sempre stata la scala, simbolo dell’ingresso trionfale degli artisti. Anche quest’anno, Bocchini ha voluto innovare, progettando una scala tecnologica e mutevole.
- La scala è motorizzata, con dodici gradini mobili che possono:
- Ondularsi come un’onda;
- Simulare i tasti di un pianoforte;
- Appiattirsi per scomparire nel pavimento;
- Sollevarsi per creare una piattaforma d’ingresso per gli ospiti.
Questo sistema permette alla scala di essere parte integrante della scenografia, adattandosi all’atmosfera di ogni serata.
Il Processo Creativo e le Fonti di Ispirazione
Per sviluppare questa scenografia innovativa, Bocchini ha lavorato oltre un mese sul campo, collaborando con il team di BocStudio e i tecnici della Rai. Il suo approccio si basa su un design architettonico elegante e armonioso, che non sopraffà gli artisti ma li valorizza.
Pur avendo una vasta gamma di ispirazioni – da Walter Gropius e la Bauhaus, a Renzo Piano, Frank Lloyd Wright e Gaudí – Bocchini ha sottolineato che il suo stile si è evoluto in qualcosa di personale e unico, riflettendo il suo approccio alla scenografia televisiva.
«Volevamo che la scena fosse maestosa ma accogliente, creando un senso di abbraccio attorno agli artisti e al pubblico» ha spiegato Bocchini.
Un’Ariston Rinnovato per una Magia che Si Ripete
Nonostante il Teatro Ariston abbia dimensioni contenute rispetto agli standard televisivi moderni, la scenografia di Sanremo 2025 riesce a sfruttare ogni centimetro disponibile per offrire uno spazio ampio e funzionale.
- Parte della platea è stata sacrificata per ampliare il palco e ottenere un’area di movimento più grande.
- Sono stati progettati un retropalco spazioso e passaggi tecnici ottimizzati, per facilitare il cambio scenografie e l’ingresso degli strumenti musicali.
- L’integrazione tra palco e pubblico permette una maggiore interazione e coinvolgimento emotivo.
«Non è stato facile, ma il risultato è straordinario: una scenografia che si adatta a ogni esigenza tecnica e narrativa, mantenendo la sua impronta estetica raffinata» ha affermato Bocchini.
Conclusione: Un Festival tra Tradizione e Futuro
Il 75° Festival di Sanremo sarà non solo una celebrazione della musica italiana, ma anche un’esperienza visiva e tecnologica senza precedenti. Grazie alla visione di Riccardo Bocchini, il palco dell’Ariston diventa un luogo vivo e mutevole, capace di sorprendere il pubblico con effetti visivi spettacolari, mantenendo l’anima elegante e senza tempo che contraddistingue il Festival.
Con una scenografia che abbraccia la tradizione e la modernità, Sanremo 2025 si preannuncia come uno degli eventi più spettacolari e innovativi nella storia della kermesse.