Le aste in presenza si fermano, ma la richiesta di opere d’arte da parte dei collezionisti non si arresta nemmeno durante una pandemia globale.
Ma quali sono i fattori che hanno determinato il successo delle aste online?
Scopriamoli
Per adeguarsi alla mancanza degli eventi “fisici”, le case d’asta hanno consolidato la propria presenza digitale grazie all’utilizzo di strumenti digitali e online come il live streaming, le newsletter, il racconto tramite i social networks uniti a un graduale aumento delle stime dei lotti di vendita.
Numerosi i report pubblicati che hanno studiato il fenomeno, mostrando come, in questo complesso scenario, le case d’asta siano riuscite a mettere a punto strategie di vendita vincenti che hanno mantenuto vivo l’interesse da parte dei collezionisti più appassionati.
Nel semestre compreso tra marzo e settembre 2020, si è registrato un notevole aumento non solo degli utenti/collezionisti attivi online e sui siti web, ma anche del numero di vendite all’asta e dei prezzi dei lotti.
Il lockdown non ha quindi fermato gli scambi che, per quanto riguarda le aste online delle grandi come Christie’s, Sotheby’s e Phillips, si sono rivelati di gran lunga superiori ai numeri raggiunti nello stesso periodo dell’anno precedente.
Incredibile ma vero…il 2020 ha permesso a Sotheby’s di prosperare.
E dopo anni e anni passati ad essere la casa d’aste numero due al mondo…nell’anno appena trascorso ha superato Christie’s diventando di fatto la NUMERO UNO
La differenza di strategia sta nel numero di aste organizzate: Sotheby’s ha organizzato maggiori momenti di vendita rispetto alla concorrente…generando quasi 500 milioni di dollari in più rispetto a Christie’s
Ma durante il periodo di pandemia non sono mancati nuovi progetti.
Loïc Gouzer, ex co-chairman di Christie’s, ha progettato l’app Fair Warning, riservata ad una selezione ristretta di collezionisti e galleristi.
Gli invitati hanno avuto la possibilità di aggiudicarsi una sola opera d’arte a settimana tra alcune selezionate personalmente dallo stesso Gouzer, come il grande disegno Untitled del 1982 di Jean-Michel Basquiat, battuto all’asta il 30 luglio 2020 e che ha raggiunto i 10,8 milioni di dollari, una cifra record per un acquisto tramite applicazione
Ecco allora i fattori del successo delle aste online:
LA QUALITÁ DELLE OPERE OFFERTE
I collezionisti hanno bisogno di sognare, soprattutto in un periodo incerto. Non è un caso che, a inizio ottobre 2020, sia stato venduto Tyrannosaurus Rex South Dakota, battuto all’asta di arte contemporanea di Christie’s per 31,9 mln di dollari
LA FACILITÁ DI NAVIGAZIONE SUI SITI WEB
Le casa d’asta hanno visibilmente rafforzato la loro presenza digitale, per consentire ai collezionisti di vivere un’esperienza digitale semplificata
REGOLAMENTAZIONE CHIARA E TRASPARENTE
Nei siti delle case d’asta si trova sempre una sezione dedicata alla Regolamentazione delle dinamiche di vendita e acquisizione di un lotto, insieme al glossario utilizzato per fornire le informazioni anche ai collezionisti alle prime armi
TRASPARENZA SUL PREZZO
La mancanza di fisicità e l’impossibilità di organizzare incontri dal vivo per visionare le opere o per partecipare alle fiere d’arte ha rafforzato il successo delle case d’asta, dove la trasparenza sulle stime e sul prezzo di aggiudicazione, si è rivelata la carta vincente per molti collezionisti, in particolare per i giovani collezionisti Millennial, sempre più attenti alla manipolazione e trasparenza dei prezzi.
SCAMBIO DIGITALE DELLA DOCUMENTAZIONE
Gli esperti delle case d’asta hanno seguito i collezionisti da remoto, fornendo per telefono o via email tutte le informazioni utili relative alle aste e alla documentazione delle opere. Ma proprio lo scambio digitale “semplificato” del corredo documentale di un’opera d’arte ha fatto emergere la necessità di adottare soluzioni innovative per la privacy e la sicurezza dei documenti
Ecco allora che per il 2021 le case d’asta e gli altri operatori del settore insieme ai protagonisti del mercato dovranno essere in grado di introdurre nelle procedure di lavoro quotidiano l’utilizzo di strumenti professionali innovativi come Art Rights, piattaforma per la gestione e certificazione delle informazioni sulle opere d’arte con tecnologia Blockchain
E tu, sei pronto a partecipare ad un’asta online?
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