L’Arte Incontra il Gusto nel Cuore di New York
Times Square, il cuore pulsante di New York, è noto per le sue luci abbaglianti, i cartelloni pubblicitari giganti e, naturalmente, per essere un crocevia di culture e arte. La sua prossima installazione artistica pubblica, tuttavia, promette di superare ogni aspettativa: un hot dog lungo 65 piedi.
Giorno e notte, Times Square brulica di personaggi in costume bizzarri, turisti affrettati, automobili che suonano il clacson e alcuni coraggiosi ciclisti, i quali ora dovranno fare spazio a un nuovo monumento di New York: un hot dog lungo quasi 20 metri.
Il Nuovo Monumento di New York
Non si tratta del canto del cigno di un venditore ambulante, bensì di un’installazione artistica pubblica creata dal duo di artisti di Brooklyn, Jen Catron e Paul Outlaw.
Visibile dal 30 aprile al 13 giugno, la scultura intitolata “Hot Dog in the City” troverà posto in Duffy Square, la più grande piazza di Times Square. L’opera sarà costituita da un monumentale panino con wurstel classico irrorato di senape (a dispetto degli amanti del ketchup).
E non è tutto: grazie a meccanismi idraulici, la scultura si alzerà verso il cielo a mezzogiorno, ricoprendo i passanti di coriandoli.
Gli spettacoli associati non mancheranno di sorprendere: partite di baseball, processioni presidenziali (della varietà estinta e iper-patriottica) e le celebrazioni del Quattro Luglio.
Una Finestra sulla Cultura Americana
“‘Hot Dog in the City’ non è solo una scultura spettacolare; è una finestra sul cuore del kitsch americano e sulla cultura contemporanea” ha dichiarato Jean Cooney, direttore di Times SqHotuare Arts, l’organizzazione che ha commissionato l’opera.
Durante il progetto, storici del cibo, produttori di carne e venditori guideranno un programma pubblico—che includerà esibizioni, conferenze e competizioni—per esplorare l’eredità gastronomica di New York e i suoi legami con il cibo classico. “Attraverso l’umile lente di un hot dog, Jen e Paul ci invitano ad abbassare la guardia e ad immergerci nelle complessità carnose della nostra società con umorismo, audacia e un’adozione sfacciata dell’assurdo” ha aggiunto Cooney nel suo comunicato.
Arte, Consumo e Dialogo Sociale
Non è la prima volta che questo duo artistico porta a New York delle versioni ingrandite di oggetti quotidiani. Nel 2019, hanno installato due opere nell’atrio e sul prato del Brooklyn Museum: un’enorme coppa di gelato al cioccolato fuso, pericolosamente carica di palline di gelato, e all’esterno, un lavandino da bagno. Le opere sono certamente umoristiche, ma anche tragiche; la coppa di gelato è instabile, minacciando un’enorme pulizia o carie, mentre il rubinetto lasciato aperto simula fontane auto-circolanti, come se a questo pianeta assetato non mancasse l’acqua. Tutto ciò rimanda all’eccesso consumistico e alla celebrazione sfrenata, che sembra essere il punto centrale, secondo Outlaw e Catron.
La loro arte, influenzata dalla cultura Pop e che abbraccia anche video e performance, nutre e critica gli aspetti peggiori del Sogno Americano: la fame insaziabile (Hai davvero bisogno di così tanto gelato?), la fiducia belligerante e le pulsioni capitaliste. Offrono questi beni sovradimensionati al pubblico e poi aspettano—sperano—che qualcuno si chieda se siano davvero necessari o, meglio ancora, come abbia fatto questo paese a normalizzare un consumo così oltraggioso.
“Il nostro lavoro si sforza di coinvolgere il maggior numero possibile di persone nelle nostre conversazioni attraverso il richiamo immediato della gratificazione visiva che apre la strada a dialoghi più significativi riguardanti critiche sociali,” hanno dichiarato i due artisti a ARTnews. “Il cibo è un veicolo che usiamo spesso per questo scambio, poiché il suo valore è compreso da tutti. L’hot dog è il cibo del popolo e Times Square è il centro dell’universo, quindi l’abbinamento dei due ha un senso perfetto.”