Donatello, il cui vero nome era Donato di Niccolò di Betto Bardi, è stato uno dei più grandi scultori italiani del Rinascimento.
Nato a Firenze nel 1386, Donatello ha rivoluzionato l’arte della scultura, portando un realismo e una vivacità mai visti prima.
Ma chi era veramente Donatello?
Scopriamo insieme la sua vita, le sue opere e le quotazioni dell’artista.
La vita di Donatello
Donatello nacque a Firenze nel 1386 da una famiglia di artigiani. Non si sa molto della sua infanzia, ma si sa che iniziò la sua formazione artistica come apprendista nell’officina del celebre orafo Lorenzo Ghiberti. Qui, Donatello apprese le tecniche della fusione del bronzo e della lavorazione dei metalli, che avrebbero avuto un grande impatto sul suo lavoro futuro.
Nel 1403, Donatello iniziò a lavorare in proprio, creando opere che mostravano un’innovativa combinazione di realismo e drammaticità. La sua fama crebbe rapidamente e ricevette commissioni da importanti mecenati, tra cui la famiglia Medici.
Donatello continuò a lavorare fino alla sua morte nel 1466. Nonostante la sua fama e il successo, morì in povertà, avendo speso gran parte dei suoi guadagni per sostenere i suoi amici e la sua famiglia.
Le opere di Donatello
Donatello è noto per le sue innovative sculture in bronzo, marmo e pietra. Tra le sue opere più famose ci sono:
- Il David in bronzo: Questa è la prima scultura a tutto tondo del Rinascimento e la prima statua nuda di un uomo dal tempo dell’antica Roma. Il David di Donatello (che si differenzia da quello di Michelangelo) è un’opera rivoluzionaria che mostra il giovane eroe biblico in un modo sorprendentemente realistico e umano.
- Il San Giorgio: Questa scultura, realizzata per la chiesa di Orsanmichele a Firenze, mostra il santo in un atteggiamento di calma e determinazione. La scultura è notevole per la sua vivacità e per il dettaglio con cui Donatello ha raffigurato l’armatura del santo.
- Il Cantoria: Questo pulpito di marmo, realizzato per il Duomo di Firenze, è un capolavoro di scultura e architettura. Le scene raffigurate sul pulpito mostrano una straordinaria varietà di figure e di emozioni, dimostrando la maestria di Donatello nel rappresentare il corpo umano.
Per saperne di più sulle opere di Donatello, visita il sito degli Uffizi.
Le quotazioni di Donatello
Le opere di Donatello sono tra le più preziose dell’arte italiana. Nonostante la sua morte in povertà, le sue sculture sono oggi considerate inestimabili. Ad esempio, nel 2010, una statua di Donatello è stata venduta all’asta per oltre 11 milioni di dollari.
Per avere un’idea delle quotazioni delle opere di Donatello, visita il sito di Sotheby’s.
Conclusione
Donatello è stato uno dei più grandi artisti del Rinascimento, un innovatore che ha rivoluzionato l’arte della scultura. La sua vita, le sue opere e le sue quotazioni testimoniano il suo genio e il suo impatto duraturo sull’arte italiana e mondiale.
Per approfondire la vita e le opere di Donatello, visita il sito del Metropolitan Museum of Art.