Tutto sul “Movimento Internazionale per un Bauhaus Immaginista” contro la forzata razionalizzazione e geometrizzazione dell’arte
Il “Movimento Internazionale per un Bauhaus Immaginista” rappresenta una corrente di pensiero e di azione artistica che si oppone alla rigida razionalizzazione e geometrizzazione dell’arte, tipica del movimento Bauhaus originale. Questo articolo esplora le radici, le motivazioni e le manifestazioni di questo movimento, offrendo una panoramica completa e approfondit
- Storia e Origini
- Principi Fondamentali
- Manifestazioni e Opere
- Impatto Culturale e Sociale
- Casi Studio
- Conclusioni
Storia e Origini
Il Movimento Internazionale per un Bauhaus Immaginista nasce come reazione alle tendenze razionaliste e funzionaliste che hanno dominato l’arte e l’architettura nel XX secolo. La sua origine si colloca negli anni ’50 e ’60, periodo in cui artisti e pensatori iniziano a interrogarsi sull’impatto umano e sociale della standardizzazione dell’arte.
Nel 1956, sotto l’impulso creativo di figure come Jorn Asger e Pinot Gallizio, nasce a Alba il Movimento Internazionale per una Bauhaus Immaginista (M.I.B.I.), con il sostegno di artisti come Constant e diversi esponenti italiani. Il M.I.B.I. rielabora i principi del movimento Cobra, lanciando una sfida alla funzionalità fredda del modernismo, allora rappresentato da Max Bill, direttore della Bauhaus di Ulm.
Opposizione al Modernismo Funzionalista
L’obiettivo di Jorn era di formare un’associazione di artisti sperimentali, indipendenti dall’approccio industrializzato e funzionalista di Max Bill. L’intento era di ricreare lo spirito innovativo e liberale del Bauhaus originario di Weimar, in contrapposizione all’istituzione ulmese. Fin dal 1954, il M.I.B.I. comincia a raccogliere adesioni da varie correnti artistiche, compresi ex-membri di Cobra e rappresentanti del Movimento Nucleare.
Le Prime Manifestazioni Ufficiali
Nell’agosto dello stesso anno, Albisola diventa teatro degli Incontri internazionali della ceramica, che ospitano la prima manifestazione ufficiale del M.I.B.I. A Milano, in dicembre, viene inaugurata la prima mostra del movimento, che culmina con un attacco diretto a Max Bill durante la X Triennale, con il sostegno di Lucio Fontana e dello stesso Jorn.
Laboratorio Sperimentale e Rupture con il Movimento Nucleare
Il Laboratorio Sperimentale del M.I.B.I., inaugurato nel settembre 1955, promuove un approccio liberatorio nell’arte, privilegiando l’uso spontaneo dei materiali e la ricerca di un linguaggio espressivo vicino all’espressionismo di Cobra e alle visioni del Movimento Nucleare.
Dall’Internazionale Situazionista a Nuove Collaborazioni
Il primo Congresso degli Artisti Liberi, tenutosi ad Alba nel 1956, segna la separazione dal Movimento Nucleare e l’inizio di una collaborazione con l’Internazionale lettrista di Guy Debord. La successiva fusione tra il M.I.B.I. e l’Internazionale lettrista darà vita all’Internazionale situazionista.
Poetica del Movimento e Critica alla Società Capitalistica
Il M.I.B.I. porta una critica radicale alla logica capitalistica, opponendosi all’omologazione produttiva e alla commodificazione dell’arte. Propone un modello dinamico di arte e architettura che stimoli continuamente nuove sensazioni, contrapponendosi alla staticità formale e funzionale tipica dell’epoca, e cercando di ristabilire un rapporto attivo e autentico con l’ambiente urbano. L’intento è quello di promuovere un’arte svincolata dal sistema, in continua evoluzione e trasformazione.
Principi Fondamentali
Il movimento si fonda su alcuni principi chiave:
- Rifiuto della standardizzazione: L’arte non deve seguire regole fisse ma esprimere la diversità umana.
- Valorizzazione dell’immaginazione: L’immaginazione è vista come strumento di liberazione dalla realtà oppressiva.
- Interdisciplinarietà: L’arte deve fondersi con altre discipline per creare nuove forme espressive.
Manifestazioni e Opere
Le opere e le manifestazioni del Movimento Internazionale per un Bauhaus Immaginista sono caratterizzate da una forte componente sperimentale. Esempi notevoli includono le installazioni urbane, le performance artistiche e l’architettura non convenzionale.
Impatto Culturale e Sociale
Il movimento ha avuto un impatto significativo non solo nell’ambito artistico ma anche in quello sociale, promuovendo una visione dell’arte come mezzo di critica e cambiamento.
Conclusioni
Il “Movimento Internazionale per un Bauhaus Immaginista” rappresenta un importante capitolo nella storia dell’arte contemporanea. Con il suo rifiuto della standardizzazione e la valorizzazione dell’immaginazione, ha aperto nuove strade per l’espressione artistica e ha stimolato una riflessione critica sul ruolo dell’arte nella società.