Home La Nuova Serie di Opere di Banksy a Tema Animale a Londra Un video virale che sembrava promuovere il nuovo album di Billie Eilish, Hit Me Hard and Soft, si è rivelato essere un falso. Il video mostrava la piramide di vetro e metallo del Louvre, progettata da I. M. Pei, riempirsi improvvisamente di acqua blu scura. Una porta bianca appariva vicino alla sommità della piramide, e Billie Eilish, vestita di nero e con i capelli scuri, cadeva nelle profondità della struttura trasformata in piscina. Le parole "Billie Eilish" e il titolo dell'album emergevano poi sullo schermo, mentre i visitatori sembravano reagire con stupore e entusiasmo.

Un video virale che sembrava promuovere il nuovo album di Billie Eilish, Hit Me Hard and Soft, si è rivelato essere un falso. Il video mostrava la piramide di vetro e metallo del Louvre, progettata da I. M. Pei, riempirsi improvvisamente di acqua blu scura. Una porta bianca appariva vicino alla sommità della piramide, e Billie Eilish, vestita di nero e con i capelli scuri, cadeva nelle profondità della struttura trasformata in piscina. Le parole “Billie Eilish” e il titolo dell’album emergevano poi sullo schermo, mentre i visitatori sembravano reagire con stupore e entusiasmo.

Un video virale che sembrava promuovere il nuovo album di Billie Eilish, Hit Me Hard and Soft, si è rivelato essere un falso. Il video mostrava la piramide di vetro e metallo del Louvre, progettata da I. M. Pei, riempirsi improvvisamente di acqua blu scura. Una porta bianca appariva vicino alla sommità della piramide, e Billie Eilish, vestita di nero e con i capelli scuri, cadeva nelle profondità della struttura trasformata in piscina. Le parole “Billie Eilish” e il titolo dell’album emergevano poi sullo schermo, mentre i visitatori sembravano reagire con stupore e entusiasmo.

Il British Museum ha annunciato il recupero di ulteriori 268 pezzi, portando il totale a 626 oggetti recuperati finora nell’ambito del programma di recupero. Questo programma mira a ritrovare circa 1.500 oggetti che erano stati segnalati come persi o rubati dalle collezioni del museo.
Il dipinto è un raro esempio di come Kusama abbia combinato due dei suoi motivi più noti: i punti e le reti infinite. Composizionalmente, l’opera è divisa in due parti, con punti neri su sfondo rosso a destra e una rete nera e rossa a sinistra.