Home Blog Page 255

GDPR & PRIVACY NEL MONDO DELL’ARTE / Cosa cambierà… / ArteCONCAS / Andrea Concas

0
GDPR & PRIVACY NEL MONDO DELL'ARTE Cosa cambierà... ArteCONCAS Andrea Concas
GDPR & PRIVACY NEL MONDO DELL'ARTE Cosa cambierà... ArteCONCAS Andrea Concas

GDPR & PRIVACY NEL MONDO DELL’ARTE

Cosa cambierà…

Dal 25 maggio 2018, entra in vigore il nuovo regolamento sulla privacy, noto con l’acronimo GDPR che sta per “General Data Protection Regulation”.

IL MERCATO DELL’ARTE ONLINE / La crescita continua… / ArteConcas / Andrea Concas

0

IL MERCATO DELL’ARTE ONLINE

La crescita continua…

È stato appena pubblicato il report di Hiscox Insurance in collaborazione con ArtTactic, che da sei anni si concentra sul fenomeno del mercato dell’arte online..

DAMIEN HIRST / Quando l’artista gioca da solo… ArteConcas / Andrea Concas

0
DAMIEN HIRST Quando l'artista gioca da soloArteConcas Andrea Concas
DAMIEN HIRST Quando l'artista gioca da soloArteConcas Andrea Concas

DAMIEN HIRST

Quando l’artista gioca da solo…

Damien Hirst è l’artista contemporaneo che nel bene o nel male tutti conoscono, dissacrante e quasi arrogante attraverso le sue opere.

DONNE & ARTE – Un binomio sempre più forte / Andrea Concas / ArteConcas

0

DONNE & ARTE

Un binomio sempre più forte..

Le donne e l’arte, un binomio sempre più attuale. Scopriamo perché.

Le donne sono sempre state protagoniste nel mondo dell’arte, in maniera diretta o in maniera indiretta. Oggi sono presenti e dominano il mercato sia dal lato operativo e professionale che da quello artistico e creativo.

Il mondo dell’arte è sempre stato condizionato da un maschilismo latente o esplicito. L’apice arrivò con il grande artista tedesco Georg Baselitz il quale dichiarò che le donne non dipingono un granché bene. Oggi le cose sono migliorate, sicuramente non al 100% ma tuttavia oggi le donne sono trasversalmente presenti in tutto il mercato dell’arte.

Facendo un’analisi dei maggiori settori dell’arte, le donne ricoprono ruoli di massima importanza essendo loro artiste, professioniste, galleriste, consulenti, direttrici di museo. Alcune di queste donne hanno tracciato la storia dell’arte in rosa. La prima tra tutte è stata Artemisia Gentileschi, donna e pittrice coraggiosa che nel ‘600, a seguito di un abuso da parte dell’assistente del padre caravaggesco, avviò una vera e propria rivoluzione divenendo una delle artiste più affermate e importanti nella storia dell’arte. Da questa storia, tragica quanto importante, si avvia un crescendo delle donne artiste; da quel momento in poi le donne e l’arte diventano un binomio sempre più forte. 

La prima donna che divenne direttrice di un museo italiano fu Palma Bucarelli, donna straordinaria che per più di trent’anni ha diretto la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.

In ambito artistico non possiamo non citare Joan Jonas, una delle prime artiste di videoarte e di cui oggi una retrospettiva è esposta alla Tate Modern di Londra, museo di arte contemporanea importantissimo a sua volta guidato da una donna, Frances Morris.

Oggi grandi donne sono a capo anche di grandi collezioni. Non possiamo non citare l’italiana Patrizia Sandretto Re Rebaudengo a capo dell’omonima Fondazione, il cui operato sta divenendo un esempio per tantissime altre, utilizzando nuovi schemi e modi di comunicazione, soprattutto nei social network, dove ha trovato un modo originale e differente per approcciare all’arte e un target di pubblico differente, divenendo un esempio per la gestione e la promozione della propria collezione.

O ancora, Valeria Napoleone e la sua collezione, in cui sono rappresentate esclusivamente artiste donne, con le quali lotta fianco a fianco per la promozione e l’esposizione all’interno di grandi musei. Un ottimo esempio di promozione artistica.

Altro esempio è la Fondazione Trussardi guidata da Beatrice che, pur non avendo una sede fisica della propria collezione, invade le città con installazioni pubbliche, come l’ultima di Deller curata da Massimiliano Gioni in occasione del Miart.

Anche il mercato ha le sue protagoniste donne: curatrici e galleriste non mancano e danno il loro importante apporto. Possiamo citare Cecilia Alemani, curatrice del Padiglione Italia dell’ultima Biennale di Venezia; o ancora, Mariolina Bassetti presidente della casa d’aste Christie’s Italia mentre, per quanto concerne le gallerie italiane, solo per citarne alcune, Lia Rumma, Raffaella Cortese, Barbara Gladstone e Victoria Miro.

Anche le professioniste nel settore legale non sono da meno, pensiamo ad Angela Saltarelli dello Studio Chiomenti o ancora Annapaola Negri-Clementi dell’omonimo studio. O in ambito accademico Alessia Zorloni della Cattolica o Alessandra Donati della Bicocca, nonché presidente dell’Associazione Italiana Archivi d’Artista AitArt. 

Seppure sono stati fatti passi da gigante, tanta strada c’è ancora da compiere, ma è ovvio ed evidente che le donne sono protagoniste nell’arte e che condizionino in maniera attiva l’arte di oggi e di ieri, come professioniste, artiste, consulenti, mogli, amanti, amiche, ed è evidente che donne e arte siano un’accoppiata vincente.

E tu, a quale professionista ti vuoi ispirare?

Guarda il video su YouTube:

#ARTECONCAS / PODCAST

DEVI ACQUISTARE UN’OPERA D’ARTE? Scopri i 3 fattori di rischio / Andrea Concas / ArteConcas

0

DEVI ACQUISTARE UN’OPERA D’ARTE?

Scopri i 3 fattori di rischio principali da valutare prima dell’acquisto..

LE FIERE D’ARTE – Art Basel – Frieze Art Fair – TEFAF / Andrea Concas / ArteConcas

0

LE FIERE D’ARTE Art Basel – Frieze Art Fair – TEFAF Scopri le più importanti cosa fanno e come funzionano…

AUTENTICARE UN’OPERA D’ARTE il ruolo di Archivi e Fondazioni d’artista / Andrea Concas / ArteConcas

0

AUTENTICARE UN’OPERA D’ARTE

Il ruolo di Archivi e Fondazioni d’artista…

Gli artisti vengono tutelati anche dopo la loro morte, grazie agli archivi e alle fondazioni ad essi dedicati. Scopriamo perché sono importanti per le gallerie e per i collezionisti.

L’archivio d’artista è un ente culturale impegnato costantemente nel catalogare, archiviare, gestire e tenere traccia di tutti i fattori importanti e delle opere di un artista, defunto o vivente, con lo scopo di collaborare con enti pubblici e privati e con istituzioni e musei, cercando occasioni per promuovere l’artista e il suo percorso.

Più è importante l’artista, più saranno i casi di opere false che circolano nel mercato. L’archivio si occupa di tutelare l’artista da questi aspetti. Laddove l’artista fosse defunto, il diritto d’autore impone che siano gli eredi a farlo, i quali per mandato possono riconoscere a studiosi, critici o esperti del settore l’autorizzazione a riconoscere e autenticare le opere dell’artista stesso.

L’autentica risulta essere uno dei principali compiti dell’archivio. Questi ricevono da parte di collezionisti, gallerie e musei, opere d’arte, le quali vengono analizzate, previo pagamento di una fee economica, e vengono riconosciute quali opere autentiche o meno, con il rilascio di un certificato. Questo certificato, insieme al suo numero di archiviazione, può determinare il valore dell’opera stessa, implementandolo o, in caso di sua assenza, addirittura azzerando il valore stesso dell’opera. Di conseguenza, l’importanza del certificato e degli archivi è fondamentale per il mercato: tutti i collezionisti vogliono comprare opere autentiche. È fondamentale che l’opera abbia un corredo di documenti puntuale e preciso.

Oggi si arriva a parlare quasi di mercato delle autentiche, nominato dagli stessi archivi e fondazioni d’artista, i quali determinano in qualche modo il bello, il brutto e il cattivo tempo, perché è loro facoltà dare valore e autenticità alle opere stesse. A volte questo potere si è trasformato in abuso, per questo molti collezionisti, soprattutto i più grandi, criticano aspramente l’attività di alcune fondazioni e intentano cause legali sul loro verdetto. Pensiamo a quelle americane di Andy Warhol, di Basquiat e di Haring che hanno smesso di autenticare le loro opere a causa del grande impatto economico, per difendersi dalle cause intentate nei loro confronti, anche perché alcuni di questi archivi e fondazioni gestiscono il rilascio di questi certificati secondo dinamiche non prettamente oggettive ma condizionate da regole di mercato: degli artisti che magari hanno avuto una grande produzione artistica la tendenza sarà quella di limitare l’immissione di nuovi certificati, affinché le opere stesse certificate abbiano un maggiore valore nel mercato.

Al di là di questi aspetti, il lavoro di archiviazione delle proprie opere è fondamentale. Il consiglio da dare soprattutto per gli artisti viventi e quello di certificare e tenere traccia delle proprie opere, più sicuro anche per gli eredi ma soprattutto per la storia e per il valore stesso della vostra arte. Un argomento così importante dovrebbe nascere con il continuo confronto di tutti gli stakeholder coinvolti, trattasi di collezionisti, archivi, fondazioni e artisti.

Perché tracciare la storia delle opere d’arte è fondamentale e crea valore per l’intero mercato dell’arte.

E tu, hai tutti i certificati della tua collezione d’arte? 

Guarda il video su YouTube:

#ARTECONCAS / PODCAST

COSA SONO GLI HOTEL D’ARTE? Un’ esperienza da vivere in vacanza.. / ArteConcas /Andrea Concas

0

COSA SONO GLI HOTEL D’ARTE?

Un’ esperienza artistica da vivere in vacanza…

Ti piace l’arte e ti piace viaggiare?

Scopriamo cosa sono gli hotel d’arte.

Negli ultimi anni l’arte è ovunque: è in strada, è nei musei, è nei centri commerciali, è negli uffici, ma è anche negli hotel, ed è un business in continua crescita.

Larry Gagosian, il patron delle omonime gallerie, ha affermato di non gradire l’arte all’interno degli alberghi. Tuttavia, gli esempi internazionali oggi sono tantissimi, in quanto la permanenza in un hotel diventa sempre di più una vera e propria esperienza che va oltre l’arredamento delle camere, e servono quindi contenuti interni, esterni o di benefit, che possano rallegrare e in qualche modo animare il soggiorno dei propri visitatori. Per questo l’arte è un contenuto molto importante, di forte impatto e soprattutto di grande esperienza emotiva per il visitatore stesso. C’è da segnalare che, molto spesso, gli stessi imprenditori dietro le grandi catene alberghiere sono degli appassionati d’arte, e sempre più casi vedono le loro collezioni coinvolte ed esposte all’interno delle proprie strutture. Le opere e le grandi collezioni vengono spesso condivise nelle zone comuni, nelle hall degli alberghi, o alcune di queste addirittura nelle singole camere, nominando le camere stesse in base all’opera o all’artista.

In alcuni casi addirittura diventano occasioni di vendita, con collaborazioni con grandi gallerie o fiere, come quella di Artrooms, nata a Londra e di recente realizzata anche a Roma, nella quale gli artisti espongono le proprie opere all’interno di ogni singola camera, rimangono all’interno della camera stessa e raccontano la propria arte per un weekend. Gli artisti sono presenti e accolgono i visitatori e i turisti. Altri invece organizzano addirittura delle visite guidate e fanno delle opere di fruizione culturale e museale all’interno della struttura stessa. Pensiamo anche a Su Gologone in Sardegna, le cui camere sono dedicate a grandi artisti sardi e la collezione della proprietaria è esposta all’interno di ognuna di esse, permettendo ai visitatori di leggere dei cataloghi che li riguardano o degli approfondimenti. Oppure l’estremo caso in cui gli hotel o i ristoranti vengono realizzati fin dall’inizio utilizzando la collaborazione di grandi artisti, come è il caso del Vandal di New York, realizzato dai più grandi street artist internazionali, o come il Nyx Hotel a Milano realizzato dagli street artist italiani.

E tu, che cosa aspetti, per il tuo prossimo viaggio cerca l’hotel d’arte!

Guarda il video su YouTube:

#ARTECONCAS / PODCAST

COSA SONO I FALSI D’AUTORE? Scopri quanto valgono e come sono normati.. / ArteConcas /Andrea

0

COSA SONO I FALSI D’AUTORE?

Scopri quanto valgono nel mercato dell’arte, e come sono normati…

La differenza tra falsi, riproduzioni, copie e repliche può sembrare un aspetto da considerare solo per i più esperti, tuttavia è bene conoscerli..

COME COMUNICARE SU INSTAGRAM – I segreti per promuovere la tua arte / ArteConcas / Andrea Concas

0

COME COMUNICARE SU INSTAGRAM…

Scopri I segreti su come promuovere la tua arte..

Instagram è un canale di comunicazione e come tale è un’opportunità di promozione e diffusione della tua arte, ma ha bisogno di regole e di strategie affinché possa portare dei risultati concreti e tangibili a te, come #ARTISTA, #COLLEZIONISTA, #GALLERISTA o #CURATORE.