Home Blog Page 247

Intelligenza Artificiale Come Curatore D’Arte | Arte & Innovazione | ANDREA CONCAS

0

#IntelligenzaArtficiale #LiverpoolBiennal #ArteInnovazione

 L’Intelligenza Artificiale potrà mai sostituire gli artisti o i curatori d’arte?

Si parla spesso di come le nuove tecnologie possano influire nel mondo dell’arte, soprattutto in relazione alla creatività degli artisti o all’edutainment per i musei

E se invece fossero altre figure professionali dell’arte ad essere sostituite con l’impiego dell’Intelligenza Artificiale, come quella del Curatore d’Arte?

Scopriamo come potrebbe essere possibile e perché

C’è un esperimento in corso i cui risultati saranno presentati in occasione della Biennale di Liverpool nel 2020.

Infatti il duo di artisti UBERMORGEN, l’esperto di informatica umanistica Leonardo Impett e la curatrice Joasia Krysa supportati dalla Biennale di Liverpool e dal Whitney Museum di New York hanno dato vita al progetto chiamato “The Next Biennial Should be Curated by a Machine” che tradotto funziona come “La prossima Biennale dovrebbe essere curata da una Macchina”

Per i progetto ci si è domandati: “Come sarebbe la prossima Biennale, o qualsiasi altra grande mostra, se il processo curatoriale venisse affidato alle macchine e a loro venisse chiesto di gestire il vastissimo corpus di dati prodotto dal mondo dell’arte, un compito che supera di gran lunga le capacità di un singolo curatore umano?”

Ebbene il gruppo di lavoro sta tentando di dare una risposta a questa domanda “addestrando” di fatto l’Intelligenza Artificiale

Sono partiti prima da uno schema diagrammatico su cui basare la struttura stessa della Biennale, per poi implementare i dati per il machine learning grazie ad una call aperta a tutti attraverso la quale è possibile caricare, in forma anonima o rilasciando le proprie informazioni, immagini, testi, video, audio e qualsiasi altro dato venga ritenuto idoneo

Ma è davvero possibile sviluppare un sistema tale da sostituire e assumere il ruolo del curatore d’arte?

Il risultato si avrà solo l’11 luglio in occasione dell’apertura della Biennale di Liverpool e chissà se l’esperimento potrà dirsi riuscito

Guarda il video su YouTube:

#ARTECONCAS / PODCAST

ProfessioneARTE TOUR | Andrea Concas | ArteCONCAS

0

#ProfessioneARTE #AndreaCONCAS #Libro #MondadoriElecta

#ProfessioneArteTOUR è in partenza per fare tappa in tutta Italia!

Sarà un’occasione unica per incontrarVi e per parlare delle nuove professioni dell’arte, delle opportunità, del collezionismo, del mercato e di tanto altro ancora…

Con me i protagonisti degli #ArteConcasTALKS, tra professionisti, collezionisti, curatori, giornalisti, art advisor e tanti altri.

Si inizia da Milano, il 28 Gennaio presso la Libreria Hoepli alle ore 18 con Caterine Corbetta e Italo Carli!!!

A seguire #TORINO #VERONA #NAPOLI #ROMA #BOLOGNA #FIRENZE #CATANIA #PALERMO #CAGLIARI

📕#ProfessioneARTE “I protagonisti, le opportunità di investimento, le nuove sfide digitali” edito da Mondadori Electa, online e in libreria dal 28 Gennaio!!

Guarda il video su YouTube:

#ARTECONCAS / PODCAST

ILARIA BONACOSSA Artissima – ArteConcas TALKS intervista con la direttrice | Andrea CONCAS

0

#Artissima #IlariaBonacossa #Artfair #ArteConcas

Oggi sono felice di presentarvi Ilaria Bonacossa, direttrice di Artissimal!

Curatrice d’arte, Ilaria ha collaborato con le più importanti realtà a livello nazionale e internazionale, dal 2017 è Direttrice della Fiera Artissima di Torino, Direttrice Artistica Fondazione La Raia e Curatrice per Antinori Art Projects.

Per lei le fiere devono essere spazi dinamici che anticipano i trend e il mercato dell’arte, aprendosi anche a pratiche artistiche inedite.

Un talk davvero da non perdere!

#ArteConcasTALKS

Nella mia vita ho la fortuna di incontrare ogni giorno, grazie alla mia passione per l’arte ed al mio lavoro, numerosi professionisti di questo mondo così complesso ma tanto affascinante come quello dell’Arte.

Ogni giorno parlo, vedo e mi confronto con loro. Per questo nasce ArteConcas TALKS per scambiare due chiacchiere e conoscere visioni, storie ed esperienze di Artisti, Collezionisti, Galleristi e altri professionisti come non li avete mai visti

Powered By: Art Rights: www.artrights.me

Supported By: Art Backers – The AB gallery – ProfessioneARTE.it

Location: Open Care Servizi per l’arte

Andrea Concas / ArteConcas/ Il mondo dell’arte che nessuno ti ha mai raccontato

Guarda il video su YouTube:

IL BANDITORE D’ASTA / ArteConcas / Andrea Concas

0

#ArteConcas #Auctioneer

Nel mondo dell’arte non mancano di certo figure professionali affascinanti per ruolo che ricoprono e di cui spesso si parla ben poco…

Tra queste troviamo il Banditore d’asta

Scopriamo questa importante figura delle case d’asta

Finalmente è arrivato l’atteso giorno dell’asta, nella sala alcuni dei lotti sono esposti, lo staff è disposto ai lati, alcuni pronti per le offerte telefoniche, gli altri per quelle online

In fondo alla sala, sotto il currency converter board, lo schermo dove è riportata la stima declinata nelle diverse valute monetarie, si trova il rostro

Il podio su cui sale “il direttore d’orchestra” dell’asta, si tratta del Banditore d’asta!

Il Banditore, a dispetto della parola declinabile solo al maschile, è un ruolo ambito svolto anche da molte professioniste nelle case d’asta che si occupano delle maggiori vendite nel mondo

Si tratta di una figura professionale qualificata a dirigere l’asta, dare inizio alla vendita in sala dei lotti tenendo il “passo” delle offerte e dei rilanci fino all’aggiudicazione, sancita da un colpo del martello che tiene costantemente in mano.

Diventare Banditore d’Asta, soprattutto nel mondo dell’arte, non è un percorso semplice

La casa d’aste Christie’s ad esempio ogni due anni tiene un corso per banditori dove vengono ammessi fino a 40 candidati, dei quali solo in due o tre potranno passare alla vera e propria formazione

La maggior parte dei banditori ha un background in Storia dell’arte, ma anche un’area di competenza che lo rende un esperto all’interno di uno dei tanti dipartimenti della casa d’aste.

Prima di un asta, il Banditore si prepara imparando a conoscere ogni singolo lotto, i dettagli sulle opere e sugli artisti, inoltre fa affidamento sul suo LIBRO, una vera e propria Bibbia sui segreti dell’asta, un registro all’interno del quale sono annotate le offerte scritte e la quantità di quelle che avverranno telefonicamente, il prezzo di vendita stimato per ciascun lotto, se il venditore ha fissato un prezzo minimo di vendita o un prezzo di riserva.

Per quanto possa essere preparato, questo professionista deve avere il sangue freddo e la capacità di tenere alta l’attenzione in sala e ritmare le offerte dove gli incrementi di prezzo aumentano fino al 10% modificandoli a seconda dell’energia che il Banditore percepisce in sala e ai rilanci, continuando a mantenere una certa serietà, ma con un pizzico di umorismo per stemperare la tensione che si crea in quei momenti.

Ma ecco che il Banditore dopo aver “sfidato” teatralmente i possibili acquirenti, sollecitato dai rialzi, viste lo sventolare delle palette dei compratori, superata la soglia del prezzo di riserva, e infine raggiunta la più alta offerta, batte il martelletto sul tavolo dichiarando l’opera: venduta!

Un altro lotto è stato presentato e così aggiudicato

E tu, conoscevi questa figura professionale?

Professione ARTE | I protagonisti, opportunità di investimento, nuove sfide digitali | Andrea CONCAS

0

#ProfessioneARTE #AndreaCONCAS #Libro #MondadoriElecta

LA PRIMA GUIDA PER CHI DELL’ARTE VUOLE FARE LA SUA PROFESSIONE

L’arte è un mondo complesso, fatto di segreti e regole non scritte.

Se vuoi farne la tua professione, o investire sulla tua passione, ProfessioneARTE è la prima guida per esplorare l’intero Sistema dell’Arte.

Per essere un artista, collezionista o professionista di successo, devi conoscere i protagonisti e le dinamiche che regolano questo mercato.

GIORGIO FASOL Agi Verona – ArteConcas TALKS intervista con il Collezionista / Andrea Concas

0

#GiorgioFasol #AgiVerona #ArteConcas

Lui è un pezzo da 90 del mondo dell’arte italiana, oggi dialogo con il collezionista Giorgio Fasol!

Collezionista nell’animo, Giorgio insieme alla moglie Anna, nel 1988 ha dato vita a una raccolta d’arte di giovani artisti italiani e internazionali, una collezione sorprendente che oggi comprende più di 150 opere dove spesso la data di acquisizione coincide con quella di produzione.

Collezionare per Giorgio è un colpo di fulmine con l’opera d’arte, viaggiatore sempre attento e vigile di “terre d’arte” ancora inesplorate, che lo stimolano a conoscere nel suo inesauribile percorso di ricerca dove l’arte e gli artisti sono al centro di tutto.

Che dire, un talk davvero da non perdere!

#ArteConcasTALKS

Nella mia vita ho la fortuna di incontrare ogni giorno, grazie alla mia passione per l’arte ed al mio lavoro, numerosi professionisti di questo mondo così complesso ma tanto affascinante come quello dell’Arte.

Ogni giorno parlo, vedo e mi confronto con loro. Per questo nasce ArteConcas TALKS per scambiare due chiacchiere e conoscere visioni, storie ed esperienze di Artisti, Collezionisti, Galleristi e altri professionisti come non li avete mai visti

Powered By: Art Rights: www.artrights.me

Supported By: Art Backers – The AB gallery – ProfessioneARTE.it

Location: Open Care Servizi per l’arte

Andrea Concas / ArteConcas/ Il mondo dell’arte che nessuno ti ha mai raccontato

Guarda il video su YouTube:

ARTE & CROCIERA / Arte & Innovazione / ArteConcas

0

ARTE & CROCIERA

Arte&Innovazione

#ArteCrociera #ArteConcas

Le compagnie di navi da crociera hanno da tempo visto nell’arte un modo per arricchire l’esperienza di viaggio dei propri clienti.

Recentemente però, si sta facendo anche un largo uso della tecnologia e delle videoinstallazioni che dialogano con le opere per creare delle esperienze ancora più coinvolgenti e immersive.

Scopriamo il caso della mostra su Degas promosso da MSC Crociere…

SABRINA DONADEL Private Collection – ArteConcas TALKS con la giornalista / Andrea Concas

0

#sabrinadonadel #privatecollection #andreaconcas #talk

Per il primo talk dell’anno, andiamo a fare due chiacchiere con Sabrina Donadel che “colleziona” collezionisti d’arte.

Giornalista e conduttrice tv, Sabrina nel 2014 ha scritto e prodotto Private Collection in onda su Sky Arte per entrare nelle case dei collezionisti e scoprire con loro opere e artisti straordinari.

Insieme abbiamo parlato del suo percorso e di come l’arte contemporanea sia una passione tutta da raccontare, anche e proprio grazie a coloro che la collezionano, per un dietro le quinte del mondo dell’arte da non perdere!

#ArteConcasTALKS

Nella mia vita ho la fortuna di incontrare ogni giorno, grazie alla mia passione per l’arte ed al mio lavoro, numerosi professionisti di questo mondo così complesso ma tanto affascinante come quello dell’Arte.

Ogni giorno parlo, vedo e mi confronto con loro. Per questo nasce ArteConcas TALKS per scambiare due chiacchiere e conoscere visioni, storie ed esperienze di Artisti, Collezionisti, Galleristi e altri professionisti come non li avete mai visti

Powered By: Art Rights: www.artrights.me

Supported By: Art Backers – The AB gallery – ProfessioneARTE.it

Location: Open Care Servizi per l’arte

Andrea Concas / ArteConcas/ Il mondo dell’arte che nessuno ti ha mai raccontato

Guarda il video su YouTube:

ArteConcasTALKS @OPEN CARE / ArteConcas / Andrea Concas

0

Nuovo anno, nuovi #ArteConcasTALKS!

Per questa terza stagione ho scelto una location speciale, i laboratori e i caveau di Open Care, spazi dedicati alla conservazione, al restauro e alla tutela di opere d’arte di grandissimo valore.

Ad accompagnarmi tanti ospiti, professionisti dell’arte, con cui ho voluto scambiare quattro chiacchiere sulla loro storia, sul loro percorso, e soprattutto sulla passione che ci accomuna: l’arte…

Che dire, una nuova stagione tutta da scoprire!

Andrea Concas / ArteConcas/ Il mondo dell’arte che nessuno ti ha mai raccontato

thanks to:

Art Rights – Art Backers – The AB Gallery – Open Care

Guarda il video su YouTube:

LA BANANA DI CATTELAN / ArteConcas / Andrea Concas

0

#ArteConcas #MaurizioCattelan #CattelanBanana

Era passato solo qualche mese da quando i ladri avevano rubato il suo celebre water d’oro, peraltro non ancora ritrovato, eppure Maurizio Cattelan non ci ha messo troppo per tornare alla ribalta

Lo ha fatto con una banana appiccicata al muro dello stand della Galleria Perrotin nell’ultima edizione di Art Basel Miami

Arte oppure no per chi l’ha criticata, c’è tanto di cui parlare

Vediamo perché…

Prendi una banana matura (che ricorda la copertina dell’album del gruppo rock Velvet Underground & Nico disegnata da Warhol nel 1967)

Utilizza lo scotch americano grigio metallico (magari già utilizzato nell’opera “A Perfect Day 1999” dove il gallerista Massimo De Carlo era stato letteralmente attaccato al muro)

Stabilisci una cifra alta ma non troppo, diciamo tra i 100 e i 150 mila dollari

Esponila in una fiera d’arte, tra le più importanti, magari ad Art Basel Miami

E mentre i collezionisti la comprano, lascia che il pubblico faccia il resto, come ad esempio MANGIARSELA

Si tratta di COMEDIAN, titolo dell’ultima opera d’arte presentata in tre edizioni più due prove d’artista da Maurizio Cattelan, che di certo non è andato in pensione, anzi, ne infila una dopo l’altra!

Tutto si è svolto a Miami, nella settimana di apertura della fiera Art Basel, dove in occasione della preview dell’evento le prime due edizioni sono state vendute a due collezionisti francesi per ben 120 mila dollari e la terza, beh nonostante fosse, stando a quanto dichiarato, destinata ad un museo, è invece finita tra le fauci dell’artista David Datuna, che l’ha mangiata in pochi istanti davanti al pubblico della fiera rimasto scioccato ma con gli smartphone pronti a riprendere la scena epica.

Emmanuel Perrotin in apertura della fiera, quando la banana aveva già catturato l’attenzione mediatica aveva dichiarato: “Le banane sono un simbolo del commercio globale, un doppio senso, e sono un classico dispositivo per l’umorismo“.

E qui di globale c’è stata solo la condivisione, perché le foto del celebre frutto appeso con lo scotch e poi divorato ha mandato in tilt i social network.

Solo dopo l’episodio, proprio Cattelan ha affermato:

“Non m’importa nulla che sia stata mangiata, perché ciò che conta è solo l’idea”

Ed è proprio qui il punto.

Perché Cattelan, Perrotin e anche i collezionisti francesi che hanno acquisito l’opera sono consapevoli della deperibilità per natura dell’opera stessa ma non dell’IDEA ARTISTICA che ne è la base e proprio per questo sono tutelati da due strumenti:

Il primo e importantissimo è il Certificato di Autenticità, rilasciato dall’artista e riconosciuto dal mercato per rendere trasferibile un’opera d’arte immateriale

Il secondo invece è un vero e proprio Libretto d’istruzioni, a cura di Cattelan, con tanto di riproduzione fotografica dell’intero processo creativo, dove illustra come realizzare a casa l’opera, indicando il tipo e la dimensione del nastro adesivo, l’altezza da terra e la colla da usare

Beh a questo punto, che non si dica che Maurizio Cattelan non ha più idee!

E tu, cosa ne pensi di quest’opera?