Arte come Garanzia: Scopri il Fenomeno dell’Art Lending tra Investimenti e Innovazione Finanziaria
Nel mondo dell’arte e della finanza, una pratica sempre più diffusa è quella dell’Art Lending, ovvero l’utilizzo di opere d’arte come garanzia per ottenere prestiti finanziari. Questo fenomeno, che unisce la passione per l’arte a strategie finanziarie innovative, sta guadagnando terreno tra collezionisti e artisti, offrendo loro nuove opportunità di investimento e di gestione del patrimonio artistico. In questo articolo, esploreremo il crescente campo dell’Art Lending, analizzando come funziona, i suoi vantaggi, i rischi associati e alcuni esempi significativi che ne illustrano l’efficacia.
- Che cos’è l’Art Lending?
- Come Funziona l’Art Lending?
- Vantaggi dell’Art Lending
- Rischi Associati all’Art Lending
- Esempi e Case Study
- Il Futuro dell’Art Lending
- Conclusioni
Che cos’è l’Art Lending?
L’Art Lending consiste nell’utilizzo di opere d’arte come collaterale per ottenere prestiti finanziari. Questa pratica permette ai proprietari di opere d’arte di sbloccare il valore economico dei loro beni senza doverli vendere, offrendo una nuova dimensione di liquidità nel mercato dell’arte.
Come Funziona l’Art Lending?
Il processo di Art Lending inizia con la valutazione dell’opera d’arte da parte di esperti, per determinarne il valore di mercato. Successivamente, viene stipulato un accordo di prestito che specifica i termini, tra cui la durata del prestito, il tasso di interesse e le condizioni di custodia dell’opera.
Da qualche anno, sembra che anche l’arte, i capolavori di grandi maestri in particolare, siano diventati per gli High Net Worth Individuals, collezionisti che già spendono milioni e fanno la differenza nell’aggiudicazione delle case d’asta di tutto il mondo, dei beni che possono essere cambiati con una liquidità quasi immediata. Questa nuova modalità di ricevere un prestito in denaro offrendo a garanzia una o più opere d’arte, è nota come art lending, un fenomeno che sta prendendo sempre più piede nel mondo dell’arte.
L’art lending è diventato per il collezionista milionario, lo strumento che permette così di impegnare opere di elevato valore sul mercato in cambio di una liquidità immediata, trasformandole così in un vero e proprio asset.
L’arte diventa così una leva finanziaria per il collezionista, parte della strategia globale di gestione e della pianificazione patrimoniale per l’utilizzo della propria collezione, al fine di ottenere liquidità per lo sviluppo di altre opportunità finanziarie o attività imprenditoriali del collezionista.
L’art lending è un fenomeno recente, diffuso prevalentemente in America in ambito bancario. Si stima che siano tra i 15 e i 20 miliardi di dollari i prestiti in essere completamente garantiti da opere d’arte! Il meccanismo è molto semplice: i collezionisti ottengono dei prestiti per un periodo prestabilito, offrendo le proprie opere in garanzia. Come in ogni altra normale pratica di affidamento le opere, che a seconda del loro tipo di accordo, possono anche rimanere a disposizione del collezionista durante tutto il periodo del prestito finanziario.
Negli ultimi sei anni, l’80 % dei prestiti garantiti da opere d’arte è stato concesso dalle banche degli Stati Uniti ed è un fenomeno nuovo rispetto al passato, in cui le garanzie erano perlopiù costituite da gioielli e pietre preziose. Un ostacolo era sicuramente l’impossibilità di garantire il valore certo dell’opera, sia da parte del finanziatore, sia da parte del cliente, il cui unico dato era quello del costo sostenuto per l’acquisto.
Era quindi un rischio valutare di rimettere il bene su un mercato con tempistiche di realizzo lunghe ed incerte. Tuttavia, almeno per l’aggiudicazione in asta, oggi le transazioni sono visibili grazie ai database che raccolgono i risultati e che permettono alle parti di accordarsi sulle valutazioni.
Resta da dire che gli istituti di credito, rarissimi quelli d’Italia, se non quasi inesistenti, concedono prestiti a tassi interessanti solo a fronte di opere d’arte di alto se non altissimo e soprattutto stabile valore, e in qualche modo ovviamente un valore che sia dimostrabile, che quindi tutto il corredo dell’opera d’arte e la documentazione a supporto, possa confermare l’autenticità e il relativo valore quale capitale messo garanzia del prestito.
Mentre, le case d’asta sono più attive in quanto erogano finanziamenti ai propri clienti i quali vendono e acquistano per il loro tramite. Di solito il prestito è pari al 50 % del valore dell’opera o della collezione, la durata può andare da 6 mesi a 7 anni per un ammontare di circa un milione di dollari. Questo nuovo fenomeno è certamente una possibilità per i collezionisti, in quanto l’art lending non va certamente a sminuire il valore dell’arte che rimane tuttavia incalcolabile di fronte a grandi valori, ma comunque garantisce una nuova liquidità ai collezionisti in cerca di nuove opere per le proprie collezioni e per giunta conservando le proprie opere comodamente a casa o in ufficio.
Vantaggi dell’Art Lending
- Liquidità immediata: I proprietari possono accedere a fondi senza dover vendere le loro opere.
- Conservazione del patrimonio artistico: Permette di mantenere la proprietà dell’opera.
- Opportunità di investimento: I fondi ottenuti possono essere reinvestiti in altre opportunità.
Rischi Associati all’Art Lending
- Valutazione dell’opera: Il rischio di una valutazione non accurata.
- Condizioni di mercato: Fluttuazioni nel valore dell’arte possono influenzare il prestito.
- Rischi legali: Necessità di assicurarsi che tutte le parti rispettino le normative vigenti.
Il Futuro dell’Art Lending
L’Art Lending è destinato a crescere, grazie all’aumento della consapevolezza e alla maggiore disponibilità di servizi specializzati. Le innovazioni tecnologiche, come la blockchain, potrebbero inoltre offrire nuove possibilità per la gestione e la valutazione delle opere d’arte e si sitma che questo mercato oggi valga circa 25 miliardi di dollari.
Conclusioni
L’Art Lending rappresenta un’interessante convergenza tra il mondo dell’arte e quello finanziario, offrendo opportunità uniche per gli appassionati d’arte e per gli investitori. Nonostante i rischi, con una gestione attenta e una buona pianificazione, può diventare uno strumento prezioso per valorizzare e preservare il patrimonio artistico.
In sintesi, l’Art Lending offre una soluzione innovativa per unire passione per l’arte e strategie finanziarie, aprendo nuove strade per la gestione del patrimonio artistico.