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Tutto sull’edizione di Basilea di Art Basel 2024

Art Basel 2024: Programma Esteso e Nuovi Dettagli

Art Basel svela ulteriori dettagli sulla sua edizione 2024, inclusi il programma cittadino ampliato e le iniziative in vari settori come Parcours, Merian, Film, Conversations e il progetto Messeplatz.

Parcours

Il settore Parcours, curato per la prima volta da Stefanie Hessler, direttrice dello Swiss Institute di New York, presenterà oltre 20 installazioni di arte pubblica site-specific lungo Clarastrasse, collegando il polo fieristico al Reno.

Messeplatz

Il Messeplatz ospiterà un’importante opera dell’artista concettuale Agnes Denes, curata da Samuel Leuenberger, fondatore di SALTS. L’opera sarà visibile per tutta l’estate fino alla raccolta.

Unlimited

Curato da Giovanni Carmine, direttore del Kunst Halle Sankt Gallen, il settore Unlimited presenterà 70 installazioni su larga scala realizzate da artisti affermati ed emergenti.

Kabinett

Il settore Kabinett, dedicato alle presentazioni tematiche all’interno degli stand principali delle gallerie, presenterà 22 progetti di 23 gallerie.

Conversations

In occasione del suo 20° anniversario, il programma Conversations, curato per la prima volta da Kimberly Bradley, riunirà oltre 25 leader del pensiero in 11 panel focalizzati sulle questioni che plasmano la cultura contemporanea.

Film

Il programma Film, giunto alla sua 25° edizione e curato da Filipa Ramos, presenterà una settimana di cinema straordinario con sondaggi artistici, lungometraggi e un programma speciale per il pubblico giovane.

Date e Partecipanti

Art Basel, il cui Global Lead Partner è UBS, si terrà presso Messe Basel dal 13 al 16 giugno 2024, con giornate di anteprima l’11 e il 12 giugno. L’edizione 2024 di Art Basel a Basilea presenterà 285 delle principali gallerie del mondo, mostrando opere di alta qualità in tutti i media, tra cui pittura, scultura, fotografia e opere digitali. Ventidue nuovi partecipanti si uniranno a un’ampia gamma di espositori europei e gallerie che ritornano da tutto il mondo.

Programma Espanso in Città

L’edizione di quest’anno presenterà anche un programma cittadino ampliato, che includerà l’opera di land art di Agnes Denes “Honouring Wheatfield – A Confrontation (2024)” al Messeplatz. Il settore Parcours, ripensato e curato per la prima volta da Stefanie Hessler, si svilupperà lungo Clarastrasse fino al Middle Bridge, dove Art Basel attiverà il Merian per offrire al pubblico un luogo stimolante per eventi artistici e showcase. Gratuito e aperto al pubblico, il programma Conversations, curato per la prima volta da Kimberly Bradley, si concentrerà su come costruire e plasmare il futuro del mondo dell’arte. Il programma Film, curato da Filipa Ramos, presenterà una lineup unica di sondaggi, lungometraggi e un programma speciale per il pubblico giovane.

Opinioni del Direttore

Maike Cruse, direttrice di Art Basel a Basilea, ha dichiarato: “Sono particolarmente entusiasta del programma cittadino ampliato di quest’anno, che testimonia il pulsare culturale di Basilea. Il progetto Messeplatz, con l’installazione trasformativa di Agnes Denes ‘Honouring Wheatfield – A Confrontation (2024)’, ridefinisce il dialogo tra ambiente, land art e il valore delle cose. Il nostro settore Parcours trasforma Clarastrasse in un’esposizione che esplora i temi della circolazione e della trasformazione. E il Merian non solo ospiterà l’installazione di Petrit Halilaj sulla facciata, ma estenderà anche l’attivazione di Art Basel nelle ore serali e notturne. Unitevi a noi per celebrare la comunità e le infinite possibilità di espressione artistica lungo il Reno.”

Settore Unlimited

Il settore Unlimited di Art Basel offre agli espositori l’opportunità di presentare installazioni monumentali, sculture colossali, murales infiniti, serie fotografiche complete e proiezioni video espansive. Curato per la quarta volta da Giovanni Carmine, il settore presenterà:

  • Anna Uddenberg, “Premium Economy (2023-2024)”
  • Henry Taylor, “Untitled (2022)”
  • Faith Ringgold, “The Wake and Resurrection of the Bicentennial Negro”
  • Jannis Kounellis, “Senza titolo (vele) (1993)”
  • Keith Haring, “Untitled (FDR NY) #5-22 (1984)”
  • Lu Yang, “DOKU The Flow (2024)”
  • Lutz Bacher, “Chess (2012)”
  • Miriam Cahn, “ARCHITEKTURTRAUM (2001)”
  • Robert Frank, “The Americans (1954-1957)”

La Unlimited Night di Art Basel ritornerà giovedì 13 giugno, offrendo ai visitatori la possibilità di vivere il settore insieme a performance speciali durante l’orario di apertura esteso. Per la prima volta, i visitatori di Unlimited avranno l’opportunità di votare per la loro opera d’arte preferita per tutta la durata di Art Basel. Il People’s Pick di Unlimited sarà annunciato verso la fine della settimana della mostra. Per ulteriori dettagli e l’elenco completo degli artisti e delle gallerie presenti in Unlimited, visitare artbasel.com/basel/unlimited.

Settore Parcours

Curato per la prima volta da Stefanie Hessler, direttore dello Swiss Institute di New York, il settore pubblico di Art Basel si svilupperà lungo Clarastrasse fino al Middle Bridge, collegando il polo fieristico al Reno. Il concetto di Hessler per Parcours è un’esposizione curata che si snoda attraverso negozi vuoti e operativi, un hotel, un ristorante, una birreria e altri spazi quotidiani sulla Clarastrasse di Basilea. Attraverso progetti ambiziosi, molti dei quali site-specific e di nuova produzione, il settore esplora la trasformazione e la circolazione in aree come il commercio, la globalizzazione e l’ecologia.

Opere in Evidenza

  • Alvaro Barrington, presentato da Sadie Coles HQ, Thaddaeus Ropac e Massimodecarlo
  • Lap-See Lam, presentato da Galerie Nordenhake
  • Lois Weinberger, presentato da Galerie Krinzinger
  • Mandy El-Sayegh, presentato da Thaddaeus Ropac e Lehmann Maupin
  • Rirkrit Tiravanija, presentato da neugerriemschneider
  • Ximena Garrido-Lecca, presentato da Galerie Gisela Capitain

La Parcours Night si terrà mercoledì 12 giugno, dalle 20:00 alle 23:00, offrendo una serata festiva con performance dal vivo e altri atti lungo Clarastrasse e al Merian. Tutte le location di Parcours avranno orari di apertura prolungati per offrire ai visitatori un’esperienza unica. Per l’elenco completo degli artisti e delle gallerie presenti e ulteriori informazioni, visitare artbasel.com/basel/parcours.

Progetto Messeplatz

Il Messeplatz della città presenterà un’installazione site-specific dell’artista concettuale Agnes Denes, curata per la terza volta da Samuel Leuenberger, fondatore degli spazi espositivi no-profit SALTS a Birsfelden e Bennwil. Denes, pioniera dell’arte ambientale, ecologica e di land art, presenterà l’opera “Honouring Wheatfield – A Confrontation (2024)”, che rimarrà visibile per tutta l’estate fino alla raccolta.

Il Merian

Il Merian, situato proprio presso il Middle Bridge lungo il Reno a Kleinbasel e di fronte alla Città Vecchia di Basilea, ospiterà un programma continuo e non-stop. La facciata dell’ex Hotel Merian sarà decorata con l’opera “When The Sun Goes Away We Paint The Sky” di Petrit Halilaj. Le serate saranno curate e animate da vari membri della comunità artistica globale e locale, tra cui Jenny Schlenzka, direttrice del Gropius Bau Berlin, e Aindrea Emelife, curatrice di arte moderna e contemporanea al Museum of West African Art a Benin City, Nigeria.

Programma Film

In occasione della sua 25° edizione, il programma Film presenterà una settimana di straordinari progetti cinematografici artistici. Curato da Filipa Ramos, il programma di quest’anno affronterà temi come ecologia, intimità, storia e politica attraverso una serie di cortometraggi, sondaggi e lungometraggi. Il programma inizierà mercoledì 12 giugno con “The Political Life of Plants”, una serie di cortometraggi di Nefeli Chrysa Avgeris, Zheng Bo, Ulla von Brandenburg, Kyriaki Goni e Tiffany Sia. Sabato 15 giugno, “Bats and Rockets” celebrerà i film per giovani spettatori a partire dai quattro anni. Il programma si concluderà con “Taking Venice (2023)”, un documentario sulla partecipazione di Robert Rauschenberg alla Biennale di Venezia del 1964.

Per ulteriori informazioni, visitare artbasel.com/basel/film.

Programma Conversations

Il programma Conversations di Art Basel torna per la sua 20° edizione con una lineup entusiasmante, curata per la prima volta dalla critica d’arte berlinese Kimberly Bradley. Riunendo più di 25 leader del pensiero, l’edizione 2024 presenta 11 panel focalizzati su come costruire e plasmare il futuro della cultura contemporanea. I dibattiti esploreranno le sfide e le opportunità del commercio d’arte, il potenziale dell’interdisciplinarità nei musei, come gli artisti si relazionano alla politica in tempi di crisi globale e i modi in cui le tecnologie digitali stanno ridefinendo gli ecosistemi sociali ed economici dell’arte.

Eventi in Evidenza

  • Hans Ulrich Obrist discuterà di costruzione del mondo e utopia con artisti digitali pionieristici come Rebecca Allen e Danielle Braithwaite Shirley, oltre all’architetto Carlo Ratti.
  • Mire Lee rifletterà sulla sua pratica artistica in vista della Hyundai Commission alla Tate Modern’s Turbine Hall.
  • Ben Davis di Artnet News discuterà di come la tecnologia stia sfumando i confini delle comunità artistiche e della valutazione dell’arte con l’artista Cecile B. Evans.
  • Katalin Andreides, Till Vere-Hodge e Paul Donovan dibatteranno su come le potenziali riorientazioni politiche e legali in un anno elettorale possano cambiare il modo in cui l’arte viene comprata, venduta e distribuita, in un talk moderato da Georgina Adam.
  • Sophie Jung e Francesco Bonami discuteranno dei ruoli dell’umorismo e della satira nell’arte contemporanea.

Le discussioni si svolgeranno dal 13 al 16 giugno presso l’Auditorium in Hall 1. La serie è gratuita e aperta a tutti. Per ulteriori informazioni, visitare artbasel.com/stories/conversations.

Kabinett

Il settore Kabinett, dedicato alle presentazioni tematiche e curatoriali all’interno degli stand principali delle gallerie, presenterà 22 progetti di 23 gallerie per il secondo anno consecutivo.

Opere in Evidenza

  • Air de Paris presenterà le opere dell’artista americana Sarah Pucci e di sua figlia Dorothy Iannone.
  • Croy Nielsen presenterà dipinti dell’artista tedesco-giapponese Ernst Yohji Jaeger.
  • Experimenter presenterà “Switzerland for Movie Stars (2014)” dell’artista indiano Kanishka Raja.
  • Catriona Jeffries presenterà dipinti della pittrice canadese Elizabeth McIntosh.
  • Sies + Höke presenterà opere dell’artista tedesco Gerhard Richter.

Per l’elenco completo degli artisti e delle gallerie presenti e ulteriori informazioni, visitare artbasel.com/basel/kabinett.

Note sui Curatori di Art Basel 2024

Giovanni Carmine

Giovanni Carmine è il direttore del Kunst Halle Sankt Gallen, Svizzera, e critico d’arte con sede a Zurigo e San Gallo. Ha curato il Padiglione Svizzero alla 55° Biennale di Venezia nel 2013 e ha coordinato artisticamente ILLUMInations, la 54° Biennale di Venezia nel 2011.

Stefanie Hessler

Stefanie Hessler è curatrice, scrittrice, editrice e direttrice dello Swiss Institute di New York. Ha co-curato mostre personali di Ali Cherri, Lap-See Lam e Raven Chacon, e ha avviato il progetto curatoriale Spora.

Kimberly Bradley

Kimberly Bradley è scrittrice, editrice ed educatrice con sede a Berlino. I suoi scritti sono apparsi su The New York Times, ArtReview e molte altre pubblicazioni.

Agnes Denes

Agnes Denes è riconosciuta come pioniera dell’arte ambientale, ecologica e di land art. Combina arte con scienza, matematica, lingue e filosofia. Tra le sue opere più note figura “WHEATFIELD—A CONFRONTATION”, un campo di grano piantato e raccolto a Manhattan.

Samuel Leuenberger

Samuel Leuenberger è un curatore indipendente con sede a Basilea. Ha avviato e gestisce lo spazio espositivo no-profit SALTS a Birsfelden e Bennwil. È stato il curatore associato di ’14 Rooms’ e ha co-organizzato il Salon Suisse.

Filipa Ramos

Filipa Ramos è una scrittrice e docente nata a Lisbona, curatrice del programma Film di Art Basel. La sua ricerca esamina l’interazione umana con gli animali nei contesti dell’arte e del cinema degli artisti.

Marian Masone

Marian Masone è una curatrice di film con sede a New York. Per oltre 25 anni è stata Associate Director of Programming presso il Film Society of Lincoln Center.

Petrit Halilaj

Petrit Halilaj è un artista che utilizza mostre per alterare il corso delle storie personali e collettive. Le sue opere sono profondamente legate alla storia recente del Kosovo, suo paese natale.

Informazioni su Art Basel

Fondata nel 1970 da galleristi di Basilea, Art Basel organizza oggi le principali fiere d’arte moderna e contemporanea del mondo a Basilea, Miami Beach, Hong Kong e Parigi. Definita dalla città e dalla regione ospitante, ogni mostra è unica, riflettendo le gallerie partecipanti, le opere presentate e il programma parallelo prodotto in collaborazione con istituzioni locali per ciascuna edizione. L’impegno di Art Basel si è esteso oltre le fiere d’arte attraverso nuove piattaforme digitali e iniziative come l’Art Basel e UBS Global Art Market Report.

Partner

Il Global Lead Partner di Art Basel è UBS. Art Basel è supportata globalmente anche da BMW, Ruinart, Parley for the Oceans, We Are Ona, GOAT e Quintessentially. Partner locali a Basilea includono Baloise, Samsung The Frame, La Prairie, 1664 Blanc, Enea Landscape Architecture, Vitra e Mövenpick Hotel Basel.

Date Importanti per i Media

  • Anteprima (solo su invito): Martedì 11 e Mercoledì 12 giugno 2024
  • Apertura al pubblico: Giovedì 13 – Domenica 16 giugno 2024

La registrazione online per l’accreditamento stampa per la mostra di Basilea è ora aperta. Per ulteriori informazioni, visitare artbasel.com/accreditation.


Per ulteriori informazioni, visitare il sito ufficiale di Art Basel.

🧠 DISCLAIMER: IL TESTO E LE IMMAGINI UTILIZZATE IN QUESTO ARTICOLO SONO STATI GENERATI DALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE. 🧠
L’intelligenza artificiale può produrre informazioni imprecise e fantasiose su persone, luoghi o fatti.

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